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Ridatemi il treno Milano – Crotone


Ridatemi il treno Milano - Crotone
Per difendere la ferrovia della fascia Jonica risalente al 1861!!!
La protesta di un pendolare Rossanese che ha come obiettivo il ripristino del leggendario espresso Milano-Crotone, protagonista di un epoca indimenticabile della nostra storia, quella della grande emigrazione, non conosce sosta.
La denuncia
Sbaglio o si era sbandierato il ripristino dei treni a lunga percorrenza come l'intercity "Milano- Crotone e… viceversa"? Della serie la protesta non conosce vacanza!
Non solo è aumentato il disagio per il trasporto ferroviario con i vari cambi per arrivare a destinazione, ma è esageratamente aumentato il costo del biglietto da € 82,00 a € 100,00 circa.
Tutto per scoraggiare l'utenza ad utilizzare la strada ferrata e di questo periodo chi paga il danno maggiore è il turismo, con serie ricadute sull' impatto economico.
Con chi me la devo prendere? La notizia di questi giorni è la nomina del nuovo presidente delle ferrovie nazionali Lamberto Cardia. Ah, ecco....!!!
Un po' di Storia
Il 6 marzo 1870 venne inaugurato il tronco di Rossano della ferrovia Taranto - Reggio Calabria (passando per Trebisacce, Sibari e Corigliano). Il progetto risale fin dal 1861 (dall'unità d'Italia con Vittorio Emanuele II primo re d'Italia), venne messo in esecuzione nel 1866 partendo dalle due estremità (Taranto e Reggio). Dopo quello di Rossano, il 16 giugno 1870 si inaugurò il tronco di Cariati (passando per Mirto) ed il primo giugno 1874 quello di Crotone. La linea entrò in esercizio nel 1876.
Oggi sotto gli occhi di tutti, l'abbandono delle stazioni ferroviarie Joniche (che fanno tanto tristezza), eppure, un tempo non era così e proprio la stazione di Rossano negli anni '59- '60 risultò essere la prima stazione del compartimento di Reggio Calabria per accoglienza, la cura e l'ottima organizzazione.
L' intervista
Voglio ricordare, dice il pendolare Euristeo Ceraolo, che circa un anno fa a Forlì si organizzava una particolare forma di protesta per portare a "gloriosi splendori" il collegamento del Sud Italia con il centro Nord e chiedere il ripristino di alcuni treni, tra cui quelli a lunga percorrenza, come l'Intercity Milano - Crotone, simbolico ponte di unione sul territorio nazionale e quindi chiedere ex- novo il collegamento ferroviario con il Sud del Paese - .
La protesta, quanto mai singolare, ha visto la partecipazione di alcuni VIP del tessuto romagnolo e un gruppo di amici che "armati" di valigia di cartone, hanno occupato lo spiazzale della Ferrovia Forlivese e manifestato in modo creativo il disagio creato dalla soppressione del collegamento, raggiungendo l'attenzione dell'opinione pubblica, nonché, delle testate giornalistiche nazionali con il titolo di Ridatemi il treno và.
In breve tempo i tantissimi cittadini disagiati a causa dei disastrosi tagli ai treni a lunga percorrenza si sono trasformati in cittadini organizzati, che hanno dato vita al comitato CIUFER (Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali).
La protesta del pendolare Euristeo ha inoltre ricevuto l'appoggio di due testimonial d'eccezione: Francesco Guccini e Pippo Giordano.
Per convincere Francesco Guccini a farsi fotografare per l'iniziativa è stato necessario inventarsi uno slogan che in parte gli appartiene: "Ridateci - La locomotiva Perduta- Intercity Milano - Crotone" Euristeo Pendolare".
Pippo Giordano, ex ispettore DIA (Direzione Investigativa Antimafia) di Palermo, uomo in prima linea nella lotta alla mala vita di Cosa Nostra, che negli anni Ottanta ha collaborato con Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Ninnì Cassarà, ha aderito invece all'iniziativa con lo slogan: "Pippo Pendolare - Ridatemi il treno và".
Per vedere il bellissimo video "Ridatemi il treno và" realizzato da Euristeo Ceraolo clicca qui

















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